Disney ha annunciato in aprile alcune importanti modifiche al suo servizio di accesso per disabili (DAS) e presentato nuove modalità per aiutare gli ospiti con disabilità a programmare la propria vacanza nei parchi Disneyland Resort e Walt Disney World Resort. DAS è diventato il servizio più richiesto dagli ospiti di Disneyland e Disney World, con un volume di utenti che è triplicato nell’ultimo triennio.
Il gruppo ha aggiornato la sua Guida e le raccomandazioni al pubblico presentando una molteplicità di strumenti che gli ospiti possono utilizzare: la guida aggiornata appare più chiara sulle opzioni relative all’accessibilità in base alle tipologie di esigenze speciali, fornendo indicazioni utili sui luoghi più tranquilli dove fare una pausa, linee guida per gli animali di servizio e i cani guida – unici ammessi nei parchi – sui servizi di trasporto nei resort e molto altro.
“Disney si impegna a fornire una fantastica esperienza a tutti gli ospiti, compresi quelli con disabilità, motivo per cui siamo così impegnati a fornire un’ampia gamma di servizi di supporto innovativi volti ad aiutare i nostri ospiti con disabilità a trascorrere momenti meravigliosi durante la visita ai nostri parchi a tema. “, ha dichiarato un portavoce del Walt Disney World Resort.
Come funziona il DAS (Disability Access Service) Disney
Da anni nei due parchi americani è attivo il programma DAS, destinato agli ospiti che hanno difficoltà a tollerare attese prolungate in fila a causa della disabilità.
DAS fornisce agli iscritti, ammessi al programma, un orario di accesso alle singole attrazioni, eliminando la necessità per gli ospiti e i loro accompagnatori di attendere in coda di attesa. L’orario di ritorno in genere corrisponde al tempo di attesa attuale per l’attrazione, quindi gli ospiti possono attendere altrove e tornare per entrare nell’attrazione tramite la Lightning Lane, quella per l’accesso prioritario, all’orario assegnato. A partire dal prossimo 20 maggio a Walt Disney World e dal 18 giugno a Disneyland, l’iscrizione al programma DAS durerà 120 giorni invece di 60, e un gruppo DAS potrà includere solo i familiari più stretti o non più di quattro ospiti.
Le nuove disposizioni sembrano essere state orientate dalla necessità di limitare il servizio DAS a coloro che ne hanno realmente diritto, perché secondo indiscrezioni ampiamente diffuse, la Disney si trova ad affrontare un crescente abuso del sistema, che sarebbe la causa dei lunghi tempi di attesa prolungati per i servizi premium, come Genie+ e Lightning Lanes e occupa una quantità significativa dei posti riservati agli ospiti che si avvalgono degli accessi prioritari. Di fatto, chi ha visitato recentemente i parchi americani, ha rilevato la presenza di un numero di persone che si avvalgono di mezzi su ruote eccezionalmente elevato rispetto ai parchi divertimento europei, non solo persone con mobilità ridotta, ma ospiti che affittano gli ECV, veicoli a batteria, per evitare di percorrere nella giornata decine di chilometri a piedi.
E’ stato rilevato, ad esempio, che molti degli ospiti su sedia a rotelle o su veicoli elettrici potrebbero comunque essere in grado di attendere in fila anche se utilizzano dispositivi per la mobilità. Pertanto il servizio DAS sarà riservato solo agli “ospiti che, a causa di una disabilità dello sviluppo come l’autismo o simili, non sono in grado di attendere in una coda convenzionale per un lungo periodo di tempo”.
Come fruire del servizio DAS
Disney ha annunciato infatti che implementerà il numero di operatori qualificati per assistere gli ospiti a fruire degli strumenti e individuare le sistemazioni più adatte alle loro esigenze, assicurandosi al contempo che queste vengano fruite solo dagli ospiti a cui sono riservate
Per far conoscere agli ospiti i nuovi servizi, i visitatori possono connettersi attraverso una video chat virtuale con il team dei servizi di accessibilità, in un tempo che va dai 30 ai 2 giorni prima della loro visita per ricevere informazioni sul DAS in base alle sue esigenze individuali. In alternativa, a Disneyland sarà possibile rapportarsi di persona con gli operatori dedicati nell’area delle ex biglietterie, nel grande piazzale esterno collocato tra il parco e Disney California. Al Walt Disney World Resort, le consultazioni in loco avverranno in ogni caso virtualmente, tramite chat video.
Per il gruppo Disney, l’obiettivo di questi aggiornamenti e fare in modo che il servizio DAS sia fruito solo da coloro che lo hanno richiesto. Gli operatori del parco possono in ogni caso indirizzare gli ospiti verso altri servizi di accessibilità, oltre a DAS, più adatti, compresa la possibilità di conservare il posto in fila per gli ospiti che potrebbero aver bisogno del bagno con maggiore frequenza, servizi di interpretariato ASL – la lingua dei segni americana – aree di servizio per animali al seguito o accessi per sedie a rotelle.
I siti internet di Disneyland e Walt Disney World resort
Int
Interessanti le implementazioni nei siti dei due resort, che forniscono informazioni per gli ospiti con disabilità: esse mostrano un menù orizzontale con informazioni riservate specificamente a ospiti con alcune pagine riservate specificamente ai temi della mobilità, neurodivergenza, perdita dell’udito e non vedenti e ipovedenti. Le relative pagine collegate presentano efficaci informazioni sulle attrazioni che possono accogliere gli ospiti, e come trovare altri servizi, dall’interpretazione del linguaggio dei segni ai luoghi riservati agli animali al sostegno ai luoghi di assistenza per gli animali di servizio.