Novità per l’adeguamento dei “vecchi” distributori vending machine elettronici, dotati di scheda e pota di comunicazione. L’Agenzia delle entrate, con provvedimento del 5 dicembre 2022, dispone la cancellazione del termine del 31 dicembre 2022 per l’adeguamento dei distributori vending machine non meccanici, rimandando a successivi provvedimenti. Questa la motivazione:”In considerazione delle difficoltà conseguenti al lungo periodo di crisi economica determinato dall’epidemia di Covid-19 e alle misure restrittive subite anche dagli operatori economici che gestiscono distributori automatici, nonché dell’opportunità di non gravare gli stessi di ulteriori oneri per l’adeguamento dei predetti apparecchi, viene eliminato il limite temporale del 31 dicembre 2022 sopra citato, demandando a successivi provvedimenti non solo la definizione delle nuove specifiche tecniche ma anche la ripianificazione delle tempistiche di implementazione delle vending machine”. Un bel regalo di Natale per produttori e noleggiatori di questi apparecchi.
In sostanza non c’è più un termine per l’adeguamento degli apparecchi con l’installazione del dispositivo per la memorizzazione e trasmissione online dei corrispettivi giornalieri, fino all’emanazione di un nuovo provvedimento dell’Agenzia delle entrate.
Si ricorda che l’Agenzia delle Entrate con la risposta n. 125/2020 ha chiarito che questa è la definizione di “distributore automatico (c.d. “vending machine”), inteso come qualsiasi apparecchio che eroga beni e servizi ed è costituito almeno dalle seguenti componenti hardware, tra loro collegate:
a) uno o più sistemi di pagamento;
b) un sistema elettronico (c.d. “sistema master”) costituito da una o più schede dotate di processore, capace di memorizzare ed elaborare dati al fine di erogare il bene o servizio selezionato;
c) un erogatore di beni e servizi, ossia l’insieme dei meccanismi che consentono l’erogazione del bene o servizio selezionato;
d) una “porta di comunicazione” capace di trasferire digitalmente i dati ad un dispositivo atto a trasmettere gli stessi al sistema dell’Agenzia delle entrate.
Per i distributori automatici privi della “porta di comunicazione” di cui al precedente punto d), è previsto che “…l’acquisizione dei dati del Sistema master descritti nell’allegato “Tipi Dati per i Corrispettivi” avviene manualmente. (…)”mentre la trasmissione telematica dei dati “avviene al momento della rilevazione manuale dei dati di vendita dalla vending machine, in prossimità della stessa e utilizzando un “dispositivo mobile” censito dal sistema dell’Agenzia delle entrate, così come definito dalle specifiche tecniche allegate al presente provvedimento”.
Nulla cambia per i distributori meccanici, privi di scheda elettronica, che restano comunque esonerati dall’adeguamento.
Ecco il testo del provvedimento:
Prot. n. 446073/2022
Modifiche ai provvedimenti del Direttore dell’Agenzia delle entrate n. 102807 del 30
giugno 2016 e n. 61936 del 30 marzo 2017, in tema di memorizzazione elettronica e
trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri derivanti dall’utilizzo di
distributori automatici.
IL DIRETTORE DELL’AGENZIA
In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente
provvedimento
Dispone
- Modifiche ai provvedimenti del Direttore dell’Agenzia delle entrate n. 102807 del
30 giugno 2016 e n. 61936 del 30 marzo 2017 1.1 Al punto 3.5 del provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate n. 102807 del 30 giugno 2016 sono eliminate le seguenti parole: “, e comunque entro il 31 dicembre 2022,”.
1.2 Al punto 4.6 del provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate n. 61936 del 30 marzo 2017 sono eliminate le seguenti parole: “, e comunque entro il 31 dicembre 2022,”.
MOTIVAZIONI
L’articolo 2, comma 2, del decreto legislativo 5 agosto 2015, n. 127 – in attuazione dell’articolo 9, comma 1, lettera g) della Legge 11 marzo 2014, n. 23 – ha introdotto l’obbligo, dal 1° aprile 2017, della memorizzazione elettronica e della trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi per i soggetti passivi che effettuano cessioni di beni o prestazioni di servizi tramite distributori automatici.
La disposizione ha precisato, altresì, che l’obbligo della memorizzazione e trasmissione telematica in argomento venga assolto mediante soluzioni tecniche che, tenendo conto dei normali tempi di obsolescenza e rinnovo delle vending machine in essere alla data del 1 gennaio 2017, consentano di non incidere sull’attuale funzionamento degli apparecchi, garantendo comunque livelli di sicurezza e inalterabilità dei dati dei corrispettivi.
A tal fine, come anche previsto dalla citata disposizione normativa, sono stati emanati specifici provvedimenti del Direttore dell’Agenzia delle entrate che hanno definito soluzioni tecniche per la memorizzazione e trasmissione dei dati dei corrispettivi.
In particolare, con il provvedimento n. 102807 del 30 giugno 2016 sono stati definiti le informazioni, le regole tecniche, gli strumenti e i termini per la memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri derivanti dall’utilizzo di distributori automatici con particolari caratteristiche tecniche, ossia dotati di: una o più “periferiche di pagamento”, un “sistema master”, un erogatore di prodotti e servizi e una “porta di comunicazione” necessaria al fine di comunicare/trasferire digitalmente i dati, tra cui quelli di interesse fiscale, ad un dispositivo esterno atto a memorizzarli e trasmetterli al Sistema dell’Agenzia delle entrate.
Il provvedimento n. 61936 del 30 marzo 2017, invece, definisce gli strumenti necessari per la memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri derivanti dall’utilizzo di distributori diversi da quelli contemplati nel precedente provvedimento, ossia non dotati della sopra citata “porta di comunicazione”.
I medesimi atti regolamentari prevedono l’emanazione di nuovi provvedimenti finalizzati ad evolvere le specifiche tecniche in argomento fissando il termine al 31 dicembre 2022 per il conseguente adeguamento tecnico dei distributori automatici.
In considerazione delle difficoltà conseguenti al lungo periodo di crisi economica determinato dall’epidemia di Covid-19 e alle misure restrittive subite anche dagli operatori economici che gestiscono distributori automatici, nonché dell’opportunità di non gravare gli stessi di ulteriori oneri per l’adeguamento dei predetti apparecchi, viene eliminato il limite temporale del 31 dicembre 2022 sopra citato, demandando a successivi provvedimenti non solo la definizione delle nuove specifiche tecniche ma anche la ripianificazione delle tempistiche di implementazione delle vending machine.- RIFERIMENTI NORMATIVI
a) Attribuzioni del Direttore dell’Agenzia delle entrate:
˗ Decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 (art. 67, comma 1; art. 68, comma 1)
˗ Statuto dell’Agenzia delle entrate, (art. 5, comma 1; art. 6)
˗ Regolamento di amministrazione dell’Agenzia delle entrate, (art. 2, comma 1).
b) Normativa di riferimento:
˗ Decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, concernente l’istituzione e la disciplina dell’imposta sul valore aggiunto;
˗ Legge 27 luglio 2000, n. 212, recante disposizioni in materia di statuto dei diritti del contribuente;
˗ Legge 11 marzo 2014, n. 23, concernente la delega al Governo recante disposizioni per un sistema fiscale più equo, trasparente e orientato alla crescita (art. 9, comma 1, lettera g);
˗ Decreto legislativo 5 agosto 2015, n. 127, concernente la trasmissione telematica delle operazioni IVA e di controllo delle cessioni di beni effettuate attraverso distributori automatici, in attuazione dell’articolo 9, comma 1, lettere d) e g), della legge 11 marzo 2014, n. 23;
˗ Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate n. 102807 del 30 giugno 2016;
˗ Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate n. 61936 del 30 marzo 2017.
La pubblicazione del presente provvedimento sul sito internet dell’Agenzia delle entrate tiene luogo della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, ai sensi dell’articolo 1, comma 361, della legge 24 dicembre 2007, n. 244.
Roma, 2 dicembre 2022
IL DIRETTORE DELL’AGENZIA
Ernesto Maria Ruffini
Firmato digitalmente