Quale è stato l’andamento dei parchi tematici e acquatici nel 2021 a livello globale? A questa domanda risponde il rapporto Tea AECOM, appena pubblicato. Ne riportiamo qualche brano, consigliandone vivamente la lettura integrale.
A livello globale nel 2021, rispetto alla edizione 2020, si legge nel rapporto “Il settore ha avviato la strada verso la ripresa, i parchi a tema hanno aumentato le presenze a livello globale di un impressionante +72%. La partecipazione del pubblico in alcune aree del mondo è stata vicina ai livelli pre-pandemici. La velocità di recupero è stata in gran parte influenzata dal livello di restrizioni governative, dal successo del lancio del vaccino e dai livelli generali di fiducia dei consumatori.
La Cina, il motore dietro la crescita dell’Asia negli ultimi anni, ha lottato con blocchi, quarantena e restrizioni di viaggio, con un conseguente aumento solo del 25% rispetto al 2020. Il Nord America è andato eccezionalmente bene con un aumento delle presenze del 136% rispetto al 2020, alimentato da una domanda repressa e restrizioni più leggere durante i mesi estivi” ha rilevato Jhon Robinett, Senior Vice President di AECOM, segnalando che “Le soluzioni tecnologiche per la biglietteria, la gestione delle capienze e delle code sono state implementate durante la pandemia. Prezzi dinamici, prenotazioni obbligatorie, biglietteria elettronica e gestione delle code sono esempi di come i parchi sono stati in grado di fornire maggiore efficienza e talvolta monetizzare i servizi aggiuntivi che una volta erano gratuiti. L’esperienza complessiva del visitatore è stata resa più piacevole e meno stressante”.
Poiché molti parchi europei sono stagionali, la maggiore attività si è rilevata durante l’ estate 2021. Merlin in particolare ha registrato ricavi superiori al 2019 in alcune strutture. Sul fronte delle presenze, Europa-Park e Efteling hanno ottenuto risultati straordinari, con oltre 3 milioni di visitatori, rivaleggiando con Disneyland Paris, che ha registrato i migliori numeri in Europa, raggiungendo i 3,5 milioni.
I parchi in Medio Oriente, in particolare negli Emirati Arabi Uniti, sono stati aperti ai visitatori rapidamente grazie a sforzi di vaccinazione efficaci e un accesso relativamente facile. Expo 2020 Dubai ha rappresentato una grande attrazione per la fine del 2021 e ha contribuito a evidenziare il potenziale turistico dell’area.
L’Europa in dettaglio
Jodie lock, direttore associato di AECOM nel rapporto che “La natura stagionale della maggior parte delle attrazioni europee ha permesso a molti parchi EMEA di godere di quasi un’intera stagione di attività nel 2021. La maggior parte delle restrizioni di chiusura sono state revocate in Q2 (il secondo trimestre) il che significa che molti operatori hanno affrontato solo un leggero ritardo nell’aprire i cancelli prima della stagione estiva. Con la variante Omicron, che non ha causato troppi problemi fino alla fine dell’anno, quando la maggior parte dei parchi erano chiusi, il momento è stato ideale per le attrazioni dell’area.
Le restrizioni di viaggio hanno avuto ancora un impatto sull’operatività dei parchi, quindi le destinazioni più rilevanti in Europa hanno combattuto per attirare un flusso costante di turisti. I parchi e i resort domestici, in particolare il portafoglio di attrazioni di Merlin nel Regno Unito, hanno recuperato rapidamente: alcuni hanno persino registrato ricavi più elevati rispetto al 2019.
Il successo dell’introduzione del vaccino COVID, a partire dal Regno Unito e continuando in tutta Europa, Medio Oriente e Africa, ha contribuito a facilitare l’allentamento delle restrizioni. Dubai, in particolare, è rimasta relativamente aperta durante tutta la pandemia, fornendo una destinazione attraente per i turisti del Nord Europa, con un conseguente aumento del 32% del turismo negli Emirati Arabi Uniti. L’apertura di Expo 2020 Dubai a ottobre 2021, ritardata di un anno a causa del COVID, ha fornito ulteriore incentivo per recarsi nella regione.
Molti progetti di reinvestimento, sospesi nel 2020, sono ripartiti nel 2021. Nuove attrazioni, hotel e parchi sono stati aperti e la costruzione è proseguita su quelli programmati per il 2022 e oltre. Le novità hanno fornito un altro richiamo convincente per il ritorno dei visitatori, che sono tornati grazie ad un allentamento delle restrizioni.
Regno Unito
Le attrazioni del Regno Unito (parchi a tema, parchi acquatici e musei) sono state chiuse per una media di 99 giorni nel 2021, con un miglioramento rispetto al 2020, e la domanda repressa ha contribuito a compensare alcuni dei giorni perduti. Il governo ha abbassato le aliquote IVA fino a ottobre dello scorso anno, stimolando ulteriormente la spesa per il tempo libero.
I parchi del Regno Unito sono in gran parte focalizzati su un pubblico locale, situati lontano dai principali aeroporti e hub turistici. La maggior parte dei parchi sono stati in grado di aprire nel mese di aprile. I parchi acquatici hanno aperto in maggio, con un miglioramento significativo rispetto alle aperture ritardate di luglio del 2020 e prima di molte strutture del resto d’Europa. Questo ha permesso ad alcuni parchi di registrare un tasso di crescita del 100% nel 2020 e aumentare del 15% i numeri del 2019.
La Brexit è stata completata nel 2021: la carenza di manodopera è diventata un problema, anche se, come molti giovani lavoratori europei che in genere lavoravano nei parchi in estate hanno avuto bisogno di uno sponsor per lavorare nel Regno Unito.
I paesi dell’Europa continentale
Nel resto d’Europa la situazione è migliorata rispetto al 2020, anche se alcuni paesi hanno registrato risultati migliori di altri. In Germania la restrizione della capienza al 50% ha causato una battuta d’arresto per strutture come Europa-Park e Heide Park. I numeri di LEGOLAND Deutschland sono stati più bassi rispetto ad altri parchi dell’area a causa della sua dipendenza dal turismo internazionale, come avvenuto per altri parchi LEGOLAND. Disneyland Paris era in una posizione simile ed è stato ulteriormente colpito dalle chiusure. In Olanda Efteling ha avuto una delle più alte presenze per la regione, con 3,3 milioni di visitatori, nonostante sia stato parto solo per 31 settimane. Oltre a beneficiare di un pubblico più locale, il parco ha continuato il suo piano di investimenti pluriennale. Nel 2021 il parco ha ristrutturato l’Efteling Hotel, ha aperto la Bäckerei Krümel, e ha presentato una nuova area giochi per bambini: Nest! Il parco è focalizzato sull’accessibilità e la sostenibilità, e celebra il suo 70º anniversario nel 2022.
Liseberg a Göteborg, Svezia ha riaperto nel 2021 dopo essere stato chiuso per l’intero 2020, e ha raggiunto circa il 50% delle presenze pre-pandemia, nonostante le restrizioni sulla capienza. Il parco ha aperto Underlandet, una family dark ride e continua la costruzione del parco acquatico coperto di 15.000 metri quadrati e dell’hotel con 447 camere, entrambi previsti per i prossimi due anni. In Spagna PortAventura ha inaugurato l’ampliamento del suo Colorado Creek Hotel con altre 141 camere, portando il totale del resort a 2.400 camere distribuite in sei hotel. Una volta che le restrizioni sono state revocate a metà anno il resort è stato in grado di aumentare le presenze di un impressionante 267% sul 2020 e il parco ha registrato vendite Q4 sopra i livelli del 2019 livelli. Gardaland Resort in Italia ha aperto a giugno, in un periodo e con presenze simili al 2020. E’ stato aggiunto un second gate con il primo parco acquatico a tema LEGO in Europa: LEGOLAND Water Park. Il pluripremiato Puy du Fou ha aperto il suo secondo parco in Spagna nel 2021. Il parco francese ha raggiunto un +75% rispetto al 2020. Con i piani per aprire parchi e spettacoli in Cina e Nord America, Puy du Fou continuerà ad essere un operatore da seguire con attenzione.
Le Americhe
La domanda repressa e la riduzione delle preoccupazioni per COVID durante l’estate del 2021 hanno portato gli Stati Uniti a sovraperformare rispetto ad ogni altro mercato. Si tratta di un elemento molto rilevante, dato il rapido superamento dei numeri registrati in Cina prima della pandemia rispetto ai parchi americani. Di particolare rilievo sono stati i risultati dei parchi acquatici nordamericani, che sono migliorati in modo significativo rispetto al 2020 e si sono avvicinati a quelli del 2019. L’area di Orlando, in Florida, nella quale operano molte strutture che hanno raggiunto il top della classifica 2021, ha accolto con successo i visitatori desiderosi di tornare a visitare i parchi, mentre ancora erano attive le restrizioni dovute al Covid e ridotti i viaggi internazionali. Quando si guarda a questo mercato viene in mente il termine “resiliente”, come evidenziato più di recente dalle veloci riaperture dopo il devastante uragano Ian.
Note per il futuro
Il Rapporto evidenzia conclusivamente che “Ci sono alcuni punti salienti del settore da considerare durante la pianificazione strategica dei prossimi anni. Le esperienze coinvolgenti stanno guadagnando popolarità, ma quello che una volta era il regno dei parchi a tema e di alcune attrazioni speciali sta ora impattando in molti altri settori, dagli zoo al retail fino all’ospitalità. Le aspettative degli ospiti verso nuove esperienze immersive continueranno a crescere.
Le esperienze premium nelle attrazioni sono sempre state una componente del settore: molti parchi hanno da tempo offerto esperienze VIP per gli ospiti alto spendenti. L’industria è ora alla ricerca di modi per fornire questo mercato. Infatti, parte dell’aumento della spesa pro capite lo scorso anno è stato dovuto alla capacità di creare ulteriori flussi di reddito da parte dei clienti in cerca di esperienze più esclusive.
Il settore dei viaggi ha affrontato sfide significative negli ultimi due anni. La domanda di viaggi aerei è tornata, e le compagnie aeree stanno operando per soddisfare nuovamente tale domanda. Questa è una buona notizia per le attrazioni e i servizi per il tempo libero.
Il settore dei parchi di divertimento ha dimostrato di essere resiliente e ha fatto un ottimo lavoro di gestione durante la peggiore della pandemia. Gli operatori stanno registrando segnali di miglioramento del business e stanno iniziando a reinvestire ora per una migliore esperienza dei visitatori.