In arrivo Disney Prime, abbonamento per servizi digitali ed esperienze reali. La Media Company starebbe elaborando un servizio in abbonamento che legherebbe lo streaming del canale Disney+ con sconti sui prodotti a marchio Disney e per l’accesso ai parchi di divertimento. Lo sostiene una fonte autorelvole, il Wall Street Journal.
L’obiettivo dell’offerta in bundle è di fornire più valore ai clienti e di ottenere dati indispensabili relativi alle loro abitudini di consumo, per proporre offerte costruite sempre più sul cliente e i suoi bisogni. Nella proposta dunque sarebbe integrata la fruizione di contenuti e film e di esperienze reali, quali viaggi e vendita di prodotti e servizi del brand, il cui valore è cresciuto dell’11% nel 2021, raggiungendo i 57 miliardi di dollari, secondo Brand Finance, la principale società di consulenza per la valutazione del valore dei marchi. Non a caso nei giorni scorsi, per la prima volta, gli abbonati ai servizi streaming Disney (Disney+, Hulu e ESPN) hanno superano quelli di Netflix a livello globale, raggiungendo i 221 milioni contro 220,7 milioni del principale concorrente.
Kristina Schake, Chief Communications Officer di The Walt Disney Company ha dichiarato che Disney “più di un marchio per i nostri consumatori, è uno stile di vita e stiamo valutando come servirli meglio attraverso i nostri numerosi punti di contatto. Un programma di abbonamento è solo una delle idee entusiasmanti che viene esplorata mentre consideriamo i modi per unire il mondo fisico e quello digitale per creare la prossima generazione di fantastiche storie ed esperienze Disney”. In sostanza il cross-selling dovrebbe certamente favorire i risultati economici di un offerta complessiva.
La portavoce ha rilevato anche che “La tecnologia ci offre nuovi modi per personalizzare e personalizzare l’esperienza del consumatore in modo da offrire intrattenimento, esperienze e prodotti che sono più rilevanti per ciascuno dei nostri ospiti”
A prescindere dalla sua realizzazione, il progetto conferma come la società sia sempre più orientata a integrare l’esperienza fisica e quella digitale, creando una sorta di continuità e migliorando la fidelizzazione degli utenti, in ottica phygital. Ne beneficerà l’esperienza complessiva e la brand identity, che offrirà servizi a livello globale, integrando quelli digitali con le esperienze fisiche nei resort, villaggi e navi da crociera.