In arrivo ItaliaMeteo, il servizio meteorologico nazionale. Con la legge di bilancio 2018 il Governo colma, finalmente, una lacuna che ha forti implicazioni a livello di flussi turistici e presenze nei parchi divertimento. Si tratta dell’istituzione di ItaliaMeteo, l’agenzia italiana per la meteorologia e la climatologia, con sede a Bologna.
ItaliaMeteo si occuperà, fra l’altro della “elaborazione, lo sviluppo, la realizzazione e la distribuzione di prodotti e servizi per la previsione, valutazione, il monitoraggio e la sorveglianza meteorologica e meteo-marina con l’omogeneizzazione dei linguaggi e contenuti per un’efficace informazione alla popolazione”.
La norma assegna anche risorse per i necessari investimenti in infrastrutture e tecnologia, della misura di due milioni di euro nel 2019 e tre milioni per ciascuno degli anni 2020 e 2021, nonché un milione di euro per l’anno 2018, cinque milioni per il 2019 e sette ogni anno, a decorrere dal 2020. È prevista inoltre l’assunzione di 52 unità per la gestione dei servizi.
Da tempo le associazioni di categoria delle imprese turistiche, e anche questo blog, avevano più volte segnalato a questo Governo che l’Italia, oltre alla Grecia, era l’unica nazione europea a non disporre di un servizio meteorologico nazionale. Il servizio MeteoAM, offerto dall’Aereonautica Militare, ha lo scopo di garantire la sicurezza del traffico aereo e la situazione negli aeroporti. E’ stata anche elaborata una proposta di legge a firma dell’on.le Arlotti.
Questa carenza ha fatto proliferare soggetti commerciali, come Ilmeteo.it, che hanno fatto delle previsioni meteorologiche un vero business. Come tutti sanno le previsioni meteo di questi portali meteo sono di fatto orientate a comparire insieme a spazi pubblicitari a pagamento. Maggiore sarà la capacità di attrarre utenti sul proprio sito web comunicando la possibilità di eventi estremi, maggiori saranno le visite al sito e i proventi derivanti dalle inserzioni pubblicitarie.
Fare previsioni del tempo richiede forte competenza e la disponibilità a segnalare il grado di affidabilità delle stesse. Qualsiasi meteorologo confermerà, come ha già fatto Luca Mercalli su questo blog, che fare previsioni del termine dopo i 7 giorni non offre alcuna affidabilità. Oggi sui portali commerciali è già possibile vedere contenuti spacciati per previsioni meteo, relativi alle 24 del prossimo 31 dicembre. Gli esperti dichiarano che in questi casi queste previsioni fake hanno la stessa affidabilità di un oroscopo, eppure la maggior parte dei siti di previsioni meteo continuano ad operare senza indicare la percentuale di affidabilità delle previsioni. Troviamo la stessa grafica oraria per previsioni a 3 giorni, a 15 giorni – scientificamente individuabili al massimo come tendenze, certamente da non declinare su base oraria – o di previsioni a lungo termine, per i mesi a venire.
ItaliaMeteo risolverà il meteo terrorismo? Ecco un esempio
Tanto per gradire, ecco ancora un caso di “errore” nelle previsioni del sito Ilmeteo.it. Spesso si tratta di previsioni lanciate come fake news della meteorologia.
Nella prima immagine ecco l’allarme lanciato per il giorno festivo del 1 novembre. La seconda l’immagine rappresenta la situazione meteo della stessa data, tratta sempre da Ilmeteo.it.
Meteo terrorismo o semplici errori ed inaffidabilità delle previsioni realizzate tramite un software?
Quali danni avrà provocato questa, come altre previsioni meteo errate, ad alberghi, parchi di divertimento e servizi turistici un sito con oltre 620.000 visualizzazioni al giorno (fonte: Websiteoutlook.com)?
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