Una bella fiera, EAS 2016 a Barcellona, conclusa il 22 settembre scorso. Il successo dell’evento è confermato dai 12.600 visitatori, raddoppiati addirittura rispetto alla edizione 2015. A Göteborg infatti la localizzazione non fu apprezzata da espositori e visitatori, penalizzando fortemente i risultati. Numerosi anche i visitatori dall’Europa, con Spagna, Francia e Regno Unito, tra i Paesi più presenti, ed un incremento di visitatori dal Medio Oriente. Questi ultimi sono particolarmente apprezzati dalle imprese italiane che realizzano attrazioni per parchi divertimento, perchè interessati alla produzione nazionale.
Sul fronte degli espositori, Euro Attractions Show ha registrato il record di sempre, con 525 stand – qui il catalogo degli espositori – che occupavano i 13.000 metri quadri del padiglione fieristico. Tra tutti, numerosi gli stand di ditte italiane, ben 57. Una conferma che nel nostro Paese quello della produzione di attrazioni è un comparto significativo anche in ambito europeo, e nota in tutto il mondo per il volume delle esportazioni.
Interessante anche la parte convegnistica di EAS 2016, con un solido calendario di interventi di esperti di sicurezza, marketing, spettacoli nei parchi divertimento ed altre tematiche professionali. Molto attesa la presentazione ufficiale di Ferrari Land, la nuova espansione del parco Port Aventura, che aprirà nel 2017, seguendo quella del parco acquatico, appena inaugurato nel resort vicino Barcellona.
Per visitare la fiera, non era sufficiente una intera giornata, e un fatto del genere non avveniva da tempo in Europa, ma solo ad Orlando, dove IAAPA Attractions Expo, la rassegna più importante del settore sarà inaugurata il prossimo 14 novembre. Tanti gli spunti per gli operatori alla ricerca di novità, così come importanti sono state le transazioni e la raccolta di contatti da parte degli espositori, operazione fondamentale per chi dovrà poi ricontattare i visitatori degli stand, per finalizzare i contratti.
Una fiera, quella spagnola, visitata da un numero non eccezionale di esercenti itineranti. Abbiamo incontrato alcuni gestori del luna park italiani, e visto operatori tedeschi, olandesi e spagnoli a visitare gli stand. Ad EAS, tra gli espositori per attrezzature da luna park spiccavano le ditte italiane, con vetture da autoscontro, attrazioni molto dinamiche e giostre a cavalli, tra le migliori del mondo.
Molti i produttori di attrazioni per parchi a tema: tutte le ditte più note erano presenti, comprese quelle statunitensi. Chi avesse voluto acquistare i più spettacolari roller coaster, i flying theatre, o progettare un parco tematico o acquatico, ha potuto incontrate i leader di mercato a livello mondiale, la cui presenza conferma la vitalità di questo settore, almeno in alcuni continenti. In fiera era possibile acquistare attrazioni per tutti i gusti, e tutte le tasche, commissionando personalizzazioni e adeguamenti ai propri spazi.
Più di trenta le ditte che esponevano attrezzature per parchi acquatici. Erano presenti a Barcellona i leader mondiali della produzione di scivoli e realizzazione di parchi acquatici, così come aziende italiane, ma anche indiane e cinesi. Spettacolari gli scivoli black hole, al buio, ricchi di luci led e display, così come le grandi realizzazioni, sempre più imponenti, delle due aziende leader di mercato.
Molte le attrazioni per i parchi giochi, all’aperto o indoor, i cosiddetti FEC. In fiera giostre per bambini ed imprese che realizzano scenografie – ormai indispensabili se si vuole differenziare il proprio locale per feste dalla concorrenza – ma anche tanti produttori di playground, tappeti elastici e giochi automatici.
Anche i produttori di attrezzature per attività outdoor erano ben rappresentati. Circa 40 gli espositori che realizzano parchi avventura e percorsi avventura in artificiale. I costruttori di zip line estreme erano in buon numero, provenienti da Stati Uniti, Europa e, per la prima volta, dall’Italia, con una ditta altoatesina.
A proporre impianti per laser game erano presenti 8 espositori. Un buon numero, considerando che questo prodotto non è proprio tipico di un parco divertimento. Anche in questo contesto un sistema italiano, molto evoluto, ha suscitato interesse. Il gioco del laser game, pur presente da più di vent’anni sul mercato, ha saputo reinventarsi. Se ben realizzato e gestito, magari inserendo sistemi wireless, app per la rendicontazione dei punteggi e tecnologie sempre più performanti, risponde ancora bene alle esigenze di gruppi di adolescenti e ragazzi, proponendo un’attività molto “fisica” ed avvincente, come tutti i giochi a squadre.
Presenti ad EAS anche giochi automatici e ticket redemption. In Italia il settore attende la emanazione di un provvedimento che dia regole certe, tuttavia gli apparecchi che erogano ticket sono molto diffusi in Europa, ed in fiera erano presenti espositori di questo genere di apparecchi, compresi anche i kiddie rides più belli, in genere di produzione italiana.
Le tendenze del nuovo divertimento ad EAS 2016
Visitare EAS per tre giorni ha permesso di intrattenersi negli stand, parlare con i produttori, incontrare esercenti e manager di parchi divertimento, per raccogliere un po’ di informazioni. In fiera erano evidenti alcune tendenze del mercato per le attrezzature da parchi divertimento:
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REALTA’ VIRTUALE
Ben 16 gli espositori che proponevano prodotti VR. Erano presenti proposte di cinema 3D, di ogni forma e dimensione, per raggiungere anche i 360°, poltrone ancorate a terra ma anche sospese, gestite da bracci ancorati al soffitto. Ho testato seggiolini inseriti in strutture metalliche collegate a motori che consentivano la rotazione completa… insomma, quella della realtà virtuale era una presenza che si è fatta notare. Anche in questo caso ho trovato particolarmente interessanti le realizzazioni di imprese italiane. Tante proposte, ma alcune presentavano un’esperienza utente non all’altezza, con visori – in genere Samsung Gear VR ma anche qualche Oculus Rift – che presentavano filmati con scarsa definizione, sfocature laterali e sensazioni fisiche non gradevoli. Di una cosa mi sono convinto: senza negare il valore della comunicazione o l’esigenza di riqualificare attrazioni esistenti, non è indispensabile collocare visori VR su un roller coaster per provare l’emozione di un volo libero o di una corsa folle su un carrello da miniera. Oggi siamo vicini ad una qualità che permetterà l’ingresso della realtà virtuale, e della realtà aumentata, nei parchi di divertimento, con attrazioni progettate per questo. Con la presentazione a dicembre di un visore ACER; robusto ed adatto ad un uso professionale, che sarà installato in alcuni cinema Imax, con ben 210° di angolo visuale, la fantasia dei produttori di video 3D e cinema dinamici potrà scatenarsi.
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ATTIVITA’ E SPORT INTERATTIVI
Questa la definizione usata dagli organizzatori di EAS per identificare circa 40 aziende, che hanno esposto un gran numero di pareti d’arrampicata, tipiche dei climbing park, e nuovi giochi– abbiamo visto anche una sorta di playground realizzato con roccia artificiale – oltre ai percorsi acrobatici ed alle carrucole da zip line estreme. Prodotti innovativi, sia per aree naturali che realizzazioni artificiali o indoor, che rispondono alla domanda di divertimento attivo. In fiera anche tappeti elastici con superfici elevate, con i quali si realizzano gli activity park già presenti in molte città europee. Labirinti, scivoli da praticare su gommocini, e playground da parco giochi, ma realizzati in legno, con forme inusuali e molto stimolanti per i bambini, stanchi dei “soliti” castelli da parchi pubblici. Presentati in fiera anche labirinti con ostacoli rappresentati da raggi laser, e qualche produttore di escape room, nelle quali il gioco diventa avventura, impresa sfidante per i giocatori.
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LED E ILLUMINAZIONE SCENOGRAFICA
E sì, i led. In fiera erano presenti stand molto ben illuminati, che commercializzavano video wall, cabochon e luci led. La realizzazione o riqualificazione di attrazioni e scenografie attraverso una illuminazione professionale, a basso consumo e gradevole, è certamente una delle tendenze di questi ultimi anni. Vestire di luce un’attrazione, un’area di un parco, o semplicemente una rotonda a premi o uno stand che vende merchandising o food & beverage, è certamente un’operazione interessante. Il pubblico apprezzerà certamente una illuminazione gradevole, ben progettata e spettacolare.
La edizione di EAS 2017 si terrà dal 26 al 28 settembre presso la Fiera di Berlino.