Trend in crescita per il settore dei parchi divertimento nel mondo. Questi i risultati per il 2015 pubblicati dal rapporto TEA/AECOM. Il numero di visitatori ha registrato in media un + 7,2% ottenuto dalle prime 10 imprese più importanti, ed un +5,4% segnalato dai Top 25, secondo la terminologia del rapporto, che riguarda i primi 25 parchi divertimento a livello mondiale. Bene anche i parchi acquatici con un + 4% rispetto all’anno precedente.
Le performance dei gruppi leader di settore
Il 2015 si è chiuso con un +2,7% di visitatori rispetto al 2014 per Walt Disney Attractions, con volumi che superano i 137 milioni di ospiti . Molto meglio, in termini percentuali, per Universal Parks and Resort, le cui strutture hanno registrato un +11,8%, su un volume di circa 40 milioni di visitatori. Analoga percentuale di crescita per Six Flags Inc. i cui roller coaster hanno ottenuto un +11,4% di utenti, su un volume di 28,5 milioni di ospiti. Interessanti anche i numeri dei grandi player con gli occhi a mandorla.
I migliori 25 parchi a tema del mondo
Il Rapporto TEA stila la classifica dei migliori 25 parchi a livello mondiale, che registrano congiuntamente i 235 milioni di visitatori. Quasi tutti con visitatori in crescita, tranne due parchi Disney asiatici, Hong Kong Disneyland e Tokyo Disneyland. In Europa, spicca il + 10% di Europa Park, con 5,5 milioni di visitatori.
I migliori 20 parchi acquatici del 2015
I 20 parchi acquatici più performanti del mondo hanno registrato una crescita media del 3,7% di visitatori. Da segnalare le performance dei parchi acquatici tedeschi, con crescite rilevanti. Le 4 strutture che compongono Therme Erding – impianto termale e parco acquatico attivo in Baviera dal 1999, sono impressionanti, anche grazie a nuovi scivoli: un + 23,5%, raggiunto anche con la proposizione di un hotel in stile caraibico. Ben 1,24 milioni di tedeschi ha fruito delle strutture termali e per il divertimento.
I parchi divertimento negli Stati Uniti
Dalla crescita moderata del 2014 i parchi a tema del Nord America chiudono il 2015 con un complessivo +5,9%. Tra i motivi dei buoni risultati – commenta il rapporto – la presenza di molte attrazioni IP, dunque su licenza. La saga di Harry Potter di Universal, e Star Wars per Disney, sono elementi imprescindibili nell’interpretazione di questo successo. Orlando, la città della Florida con centinaia tra parchi ed attrazioni turistiche, ha raddoppiato nel 2015 il risultato di 20 anni prima, passando da 32,4 milioni a 66,1 milioni di ospiti. Tra i parchi tematici, da evidenziare il +6% per Magic Kindom, che con 20 milioni di ospiti è il parco più visitato al mondo, il + 16% di Universal Studios ed il + 8% di Cedar Point, confermano che il business dei parchi divertimento, ancorché un settore maturo, se sostenuto da investimenti, è in grado di crescere ancora. Conducono la classifica i resort, nei quali – secondo il rapporto TEA, “la sfida è comporre una miscela di elementi, tra ospitalità, retail, cibo e divertimento. I parchi acquatici registrano invece nel 2015 un + 4,3% (+17% nell’ultimo decennio), con Typhoon Lagoon and Blizzard Beach, che incrementanoiI visitatori di circa 100.000 unità (+5%) beneficiando della localizzazione, essendo Orlando un eccezionale attrattore turistico.
I ricavi
Le entrate stimate degli operatori più importanti in USA sono passate da $ 16,6 miliardi a $ 18,3 miliardi nel 2015, con un incremento di $ 1,7 miliardi, pari ad un + 10,4%. il ricavo medio per partecipante (per
capita) è cresciuto da $ 88,80 a $ 91,79, con un aumento di $ 2.99 pari a + 3,4%. In rapporto al PIL degli Stati Uniti, che ha registrato nel 2015 un +2,4%, il dato è comunque significativo. Disney si conferma il maggior operatore, con 86,1 milioni di visitatori nel 2015. TEA ha provato a separare il segmento “parchi” nel bilancio del colosso americano, registrando un fatturato di circa $ 10,9 miliardi nel 2015, con un incremento di $ 983 milioni, pari a un + 9,9% rispetto al 2014. si stima che le entrate nei parchi Disney siano cresciute ad oltre $ 126 per visitatore, con un incremento del 3,7%.
Anche i parchi Universal hanno ottenuto risultati rilevanti: le entrate nette negli USA – esclusi gli hotel – hanno raggiunto quasi $ 3,1 miliardi, con un + 20,5%. Allo stesso modo, la crescita dei visitatori è stata di un + 9,3%, raggiungendo quindi in totale 26,8 milioni, grazie al successo delle realizzazioni legate ad Harry Potter.
I parchi divertimento in Asia
Forte crescita dei parchi a tema in Asia. Si registra un +6,9% di visitatori, grazie alla performance dei parchi cinesi. Le nuove realizzazioni dei colossi Chimelong e Songcheng. Nel primo anno di attività, Chimelong Ocean Kindom ha registrato 7,5 milioni di presenze, realizzando anche un resort con oltre 4.000 camere. Anche Songcheng è ormai al decimo posto tra i maggiori player mondiali. In Giappone Universal Studios japan ha registrato un +18%, con 13,9 milioni di visitatori. Il prossimo anno saranno aggiunti i risultati di Shangay Disney. I 20 migliori parchi acquatici dell’Asie a Pacifico hanno conseguito un +1% di visitatori, con 16.9 milioni di ospiti complessivi. L’attesa è per i parchi Wanda City. Il gruppo prevede di aprire 15 parchi in Cina e 2 all’estero entro il 2020. Il primo, il Wanda Cultural Tourism City è costato 3 miliardi di dollari e occupa un’area di 200 ettari.
I parchi divertimento in Europa e nell’area EMEA
La geografia è in evoluzione, e già dal rapporto 2014 le statistiche di TEA Aecom si conformano valutando un elemento territoriale che supera i confini dei continenti. Si analizza l’area EMEA, composta da Europa, Medio Oriente ed Africa, regioni assai diverse per quadro economico, cultura ed abitudini, che impattano, ovviamente sul prodotto legato all’esperienza. Quanto all’Europa un dato è evidente: il Nord Europa registra dati migliori del Sud Europa. In generale, nel Vecchio continente, alcuni parchi hanno registrato performance eccezionali nel 2015, mentre altri assai meno. I numeri di Disneyland Paris sono interessanti: un + 4,2% di visitatori (in totale 10,36 milioni) rispetto al 2015, grazie agli investimenti che hanno riguardato nuove attrazioni IP (ovvero con importati licenze) come Star Wars e Frozen. Europa Park, ha aumentato i propri visitatori del 10%, nell’anno del suo 40° compleanno: un risultato eccezionale che lo conferma al secondo posto tra i parchi a tema europei, con 5,5 milioni di visitatori. Anche De Efteling in Olanda, caratterizzato, come Europa Park, dall’essere un parco di proprietà di una famiglia, ha conseguito un +6,4 riguardo agli ospiti, vicino al +5.7% di Tivoli Copenhagen.
Di segno negativo le performance di alcune strutture del gruppo Merlin in Inghilterra: Alton Towers e Thorpe Park hanno risentito delle conseguenze dell’incidente avvenuto su un roller coaster. A Madrid Parque Warner Madrid ha ottenuto un +12% di crescita, grazie all’apertura di Parque Warner Beach, il parco acquatico aggiunto nel 2014. Del resto – registra il rapporto TEA – l’apertura un un second gate (lett. seconda entrata, ovvero un secondo parco, o area tematica, al quale si può accedere anche indipendentemente dal parco principale) trasforma un parco divertimento in destinazione turistica. In Italia, Gardaland ha conseguito un + 3,6% di visitatori, con 2,85 milioni di ospiti nel 2015.
Medio Oriente: lo sviluppo a Dubai
Nell’area degli Emirati Arabi, e soprattutto a Dubai, nel 2016 si assisterà ad aperture di diversi parchi tematici, tra i quali IMG World of Adventure, Dubai Parks & Resorts ed altre strutture. Si tratta di un’area geografica e di un modello di business che deve dare ancora risultati, ma è un fenomeno da osservare con grande attenzione. Si è creata una destinazione turistica, con strutture tarate per superare i 20 milioni di persone. Una sorta di nuova “Orlando del Medio Oriente”. Non resta che attendere i risultati delle prime, imminenti, aperture. Dubai ha già stupito il mondo con le sue isole artificiali, i grandi Mall pieni di attrazioni e parchi per famiglie, chissà che veramente non diventi una destinazione interessante per gli appassionati di parchi divertimento. Non è un caso che, tra i migliori 10 parchi acquatici dell’area EMEA, sia al primo posto proprio Aquadventure, a Dubai, seguito da Therme Erding, la struttura tedesca.
Anno interessante, il trascorso 2015, anche rispetto ai precedenti. Attendiamo la pubblicazione dei dati SIAE, diffusi in genere in Autunno, per conoscere meglio i risultati dei parchi divertimento italiani. Il rapporto che include una parte molto interessante relativa ai migliori musei del mondo nel 2015 per numero di visitatori e fatturato – in forma integrale è consultabile a questo link.