Non capita spesso di visitare una industria che progetta e realizza attrazioni, una fabbrica di sogni. Ho potuto accedere la scorsa settimana alla sede di IE Park, che ha festeggiato i 50 anni di attività. Era infatti il 1965 quando Corrado Munari fonda l’azienda emiliana. Si realizzavano allora impianti elettrici – ecco il senso dell’acronimo IE – quadri, impianti di illuminazione e controllo per le attrazioni prodotte da altre ditte del settore, presenti nell’area dal 1915. E’ seguita quindi la produzione di attrazioni e quella di vetture per autoscontro, che negli anni ’90 superava annualmente i 1.000 esemplari. IE Park oggi esporta attrazioni in 100 paesi di tutti i continenti. Grazie al lavoro dei 50 dipendenti, ed a circa 200 collaboratori dell’indotto, l’azienda esporta oltre il 90 per cento della produzione.
I numeri di IE Park sono stati ricordati nel corso di una manifestazione che si è svolta nella sede di Praticello (RE) il 10 settembre scorso. Andrea Munari , a capo dell’azienda, che gestisce insieme alle sorelle Claudia ed Elena, ha ripercorso la storia della società, ricordando i momenti che ne hanno segnato la crescita, alla presenza delle autorità locali e di clienti provenienti dall’area del Mediterraneo, convenuti per l’occasione. Durante la cerimonia sono stati consegnati attestati di benemerenza ai dipendenti più anziani ed agli ospiti convenuti, tra l’altro, da Grecia, Turchia, Giordania, Austria e Regno Unito. Sono seguiti i saluti del Sindaco, che ha ricordato l’importanza di aziende come IE Park per il tessuto sociale dell’area, del direttore di Confindustria Reggio Emila, che ha mostrato apprezzamento per un anniversario che conferma le capacità dell’imprenditoria reggiana.

Anche io ho potuto fare gli auguri all’azienda, sottolineando che in aziende come IE Park si commercializzano non semplici macchinari, ma strumenti per il divertimento, evocatori di sensazioni. E’ questa la specificità del prodotto – ho sottolineato – ed è alla base della familiarità che lega i responsabili dell’azienda ai propri affezionati clienti. Così si creano vere relazioni umane, e rapporti commerciali solidi e duraturi, nella cordialità degli Emiliani.
Al termine dell’incontro, inserito nel contesto di una manifestazione che ha portato gli ospiti a visitare anche l’EXPO a Milano ed il territorio, Munari ha presentato i progetti più recenti, che riguardano – tra l’altro – un ottovolante acquatico integrato in un roller coaster, autoscontri con pavimento concavo ed illuminato a led, monorotaie, dark ride ed attrazioni da installare all’interno di centri commerciali, uno dei punti di forza della produzione di IE Park, oltre alle nuove vetture naked, dal look contemporaneo.
E’ seguita poi una visita all’impianto produttivo ed agli uffici che curano la progettazione, realizzati nell’area di circa 4 ettari, individuata dal fondatore nell’85 perché vicina al progettato casello autostradale, che sarà invece inaugurato solo trent’anni dopo, ed un momento conviviale in un’azienda che produce Parmigiano Reggiano.
La storia di IE Park
- 1965 -1974 Negli anni ’60, un periodo noto come boom economico, Corrado Munari, piccolo imprenditore agricolo, cerca nuovi ambiti di attività e fonda IE PARK, che realizza impianti elettrici per attrazioni da luna park. Nello stesso anno sposa la signora Franca, attuale presidente. La prima sede è a Reggio Emilia, e vi collaborano anche i congiunti. Nel 1971 la sede viene spostata in prossimità dell’autostrada, a Praticello di Gattatico. Nel 1974 Munari porta in tournee per mesi nell’allora Jugoslavia un gruppo di esercenti spettacoli viaggianti italiani.
- 1975 -1985 Viene acquistata la ditta Soli Bumper Cars, fondata nel 1929 e nota per aver creato il motore per vetture da autoscontro con assetto orizzontale e i grandi paraurti in gomma. Al mercato italiano viene affiancato quello di altri paesi europei, avviato negli anni ’70.
- 1986 -1995 Corrado Munari è tra i soci fondatori di ANCASVI, l’associazione delle imprese produttrici di attrazioni. Con l’inserimento in azienda di Andrea, Claudia ed Elena Munari, vengono sviluppati i mercati del Medio Oriente, degli Stati Uniti e del Sudamerica. Con l’avvio della realizzazione di parchi indoor ed attrazioni nelle gallerie commerciali dei grandi mall, l’azienda ottiene risultati entusiasmanti, specializzandosi nella fornitura di complessi di attrazioni “chiavi in mano”. Il marchio è ormai noto sul mercato asiatico e mediorientale.
- 1996 -2005 continua la crescita dell’azienda, che con il brand Soli è ormai leader nella produzione di vetture per autoscontro, mentre le vendite annuali raggiungono il 90% di export. Nel 1996 inizia la commercializzazione, alla quale seguirà la produzione, di ottovolanti.
- 2006 – 2015 Nel 2007 muore il fondatore, ed i figli continuano ad estendere la produzione verso grandi attrazioni, sempre più complesse. IEPARK è una delle poche aziende con una gamma di prodotti così ampia.
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