Promuovere un’attività su Google. Tutti sappiamo quanto sia indispensabile essere presenti, ed in buona posizione, nei risultati di ricerca del più usato motore di ricerca del mondo. C’è qualche novità: dal giugno scorso infatti, il colosso di Mountain View ha aggregato una serie di servizi per le PMI in un unico prodotto, con l’obiettivo di farci trovare dai potenziali clienti, che utilizzino il motore di ricerca, Google Maps o il social network di Google. Google My Business aggrega infatti Google Maps, Google Plus, Google Earth e Youtube, favorendo così la reperibilità di informazioni su professionisti, imprese e settore no profit. Vengono unificate anche le pagine Google Local e Google Places.
Tanti anche i nuovi servizi offerti dall’integrazione dei vari profili Google in un’unica piattaforma gratuita: statistiche, recensioni, annunci Adwords semplificati e molto altro, il tutto gestibile comodamente anche da tablet e smartphone.
Cosa c’entra questo con il web marketing per promuovere la propria attività? Molto, a mio parere. Dal 2012 i risultati del motore di ricerca di Mountain View sono influenzati dalla localizzazione dell’utente, attraverso l’indirizzo IP, per cui se cerco la parola “gelateria” comparirà subito la mappa, in alto a destra, con le gelaterie più vicine – che abbiano un profilo Google Places o Google+ Local o Google My Business – con il “7 pack”, ovvero i risultati dalla lettera A alla lettera G, riportati anche nella lista del “Local Pack” inserito tra i risultati della ricerca organica. Dunque essere tra i “magnifici 7” nella SERP, in prima pagina, è l’obiettivo di qualsiasi attività economica che voglia promuoversi sul web. Del resto le statistiche confermano che negli ultimi mesi la Local Search è diventata un’abitudine, ed oltre il 50% della ricerca da dispositivi mobili è finalizzata a trovare informazioni o individuare attività locali, secondo una recente statistica diffusa da Google.
Migliorare la visibilità della propria attività su Google? Lo si può fare implementando il proprio profilo con nuovi servizi: una veramente interessante è la possibilità di inserire tour virtuali della propria attività, attraverso video ed immagini a 360 gradi.
Big G ha infatti lanciato “Business View”, un servizio che permette di inserire foto panoramiche e navigabili all’interno di negozi, attività d’intrattenimento e spazi commerciali. Sulla scheda a destra della prima pagina dei risultati, sotto al riquadro di Google Maps, comparirà una immagine statica con un invito, “guarda all’interno”. Il visitatore entra così in un’immagine a tutto schermo, navigabile attraverso le frecce di direzione. E’ possibile effettuare quindi un tour virtuale, una sorta di “Street View” della propria attività, accessibile dalla SERP, da Google Maps e direttamente da Street View. Come fare per inserire la propria attività? E’ necessario rivolgersi ad un’agenzia certificata da Google, far effettuare la ripresa con lo speciale obiettivo in dotazione e far effettuare l’ottimizzazione e l’upload dell’immagine. I costi non sono eccessivi e dipendono dalla grandezza del locale: si parte da qualche centinaio di euro. L’immagine è ovviamente condivisibile dagli utenti e può – direi “deve” – essere inserita sulla pagina Facebook e sul sito internet della propria attività. In questo modo, con un piccolo investimento si offrirà all’utente la possibilità di visitare la nostra attività come se si trovasse sul posto. Nel settore del divertimento molte strutture – penso ai parchi giochi cittadini, a sale per feste, laser game, spazi ludici dei centri commerciali ecc. – nei quali il proprietario ha investito migliaia di euro nell’allestimento degli spazi, perché non spenderne qualche centinaio per promuoverli sul web con Business View, creando un’esperienza immersiva per il visitatore virtuale.
E’ bello gestire un bel locale o un parco giochi curato, ma poi si deve mettere in campo iniziative per farlo sapere! Ed in questo solo il web può offrire servizi interessanti. Come fare? Io ho provato con Localbravo, un’agenzia seria e capace.