Whatsapp sul computer: da maggio 2016 è arrivata la app. Ora è possibile davvero gestire Whatsapp dal computer, e pare che sia in arrivo anche la possibilità di effettuare chiamate, come da cellulare. Si tratta in sostanza di telefonare e ricevere chiamate dal computer, attraverso il web.
In effetti era già possibile dal 2015 usare Whatsapp da desktop, ma attraverso il web. Tante le applicazioni pratiche, e non solo per gli utenti privati. Imprese turistiche, siti di e-commerce, musei e parchi di divertimento possono finalmente utilizzare questo canale di comunicazione, che ha 700 milioni di utenti, nel rapporto con la clientela. Come fare? Quali i vantaggi rispetto ad altri social network? Lo spiego in questo articolo. Da quasi tre anni alcune imprese turistiche italiane stanno sperimentando questa modalità di relazione, per rispondere alle richieste della clientela, utilizzano noiosi emulatori per PC o smartphone. Ora è tutto più semplice. Intanto parte anche WhatSim, anche di questo ho parlato.
E’ comunque interessante rapportarsi alle esperienze già in essere, tra le quali quella del parco Leolandia di Capriate San Gervasio e di alcuni albergatori, che gestiscono il servizio clienti attraverso questa app. Ho commentato queste esperienze qui. Una prima impressione dopo aver utilizzato Whatsapp su PC: al sistema si accede facilmente, anche se è richiesto che il cellulare che include la app e la sim sia sempre attivo. Un pò scomodo, ma WhatsApp non può prescindere dall’essere collegato ad una sim. E’ possibile comunque che questo nuovo strumento venga aggiornato, per eliminare alcune criticità che sono sopportabili da un singolo utente, ma difficili da gestire per un’azienda. Ancora non funziona da lellulari con sistema operativo iOS, anche se sono già stati inventanti alcuni trucchi per farlo funzionare.
Serve davvero? Qualcuno su Twitter ha commentato il fatto che questa innovazione costerà all’Italia 1 punto di PIL, riferendosi a qualche fannullone imboscato in un ufficio. Lo vedremo, ma c’è veramente da sperimentare…