Estendere l’esperienza dei visitatori è l’obiettivo di ogni gestore di parchi divertimento. La fidelizzazione degli utenti, soprattutto nei periodi di chiusura, viene ottenuta attraverso strumenti convenzionali, come le attività sui social networks, l’invio di newsletter e la condivisione di video. C’è tuttavia una possibilità, offerta soprattutto ad acquari e parchi faunistici o naturalistici: promuovere la struttura attraverso le webcam. Niente di nuovo, direte voi. Le webcam in ambito turistico esistono dagli anni ’90 – lo sanno bene gli appassionati di sci e sport acquatici – e sono apprezzate per la possibilità di verificare le condizioni di piste da sci e condizioni meteo. Anche nel settore del divertimento le webcam sono state già utilizzate, ma oggi la tecnologia permette di effettuare vere trasmissioni in streaming; non più una noiosa sequenza di fotogrammi che si aggiornano ogni 30 secondi, ma una vera trasmissione televisiva, in video streaming e realizzata senza grande tecnologia.
Cosa hanno fatto i Sea world per estendere la guest esperience? Hanno creato Animalvision, un canale in streaming, dal quale è possibile osservare – h24 per 365 giorni l’anno – gli animali ospitati negli acquari, i pinguini e le vasche più spettacolari. Le immagini sono fantastiche, ed ampia è la scelta di canali da vedere, uno per ogni ambiente marino. In Italia una esperienza simile è possibile attraverso il sito dell’Acquario di Cattolica, non visibile – almeno mentre scriviamo – da tutti i terminali mobili. Abbiamo già scritto dell’esigenza di rendere la propria presenza online completamente responsive, visibile cioè da tutti i dispositivi, dal desktop al cellulare. Le statistiche sulla penetrazione del web mobile e del mobile commerce nel 2013 mostrano infatti una tendenza inarrestabile, della quale le imprese devono tener conto.
Come creare un canale streaming? Lo si può fare, ad esempio, da Facebook o da Twitter, anche se in questo modo i navigatori non saranno fidelizzati rispetto al sito internet del parco. E’ semplice trovare le istruzioni sul web. i parchi avventura, ad esempio, o un laser game, potrebbero facilmente mostrare la propria struttura e l’attività dei visitatori direttamente sui social network. Si può scegliere, ovviamente, di limitare lo streaming a certi orari, nei quali la struttura è più attiva. l parchi che hanno siti sviluppati in WordPress, Drupal o Joomla possono utilizzare numerosi plugin che facilitano l’implementazione di un canale streaming TV per le webcam. Per quanto riguarda la tecnologia, di webcam ce ne sono di ogni tipo, collegate con cavetteria o Wi-Fi, e si possono acquistare facilmente. Ne vale la pena!